mercoledì 25 aprile 2012

Thanos di Titano: Cronologia essenziale



Thanos è un personaggio creato nel 1973 da uno dei maggiori autori Marvel di sempre, Jim Starlin. Discendente della razza degli Eterni è figlio di Mentore fratello di eros, personaggio che ha militato anche nelle fila dei Vendicatori. Ispirato graficamente a Darkside di Kirby Thanos nutre un insano amore per Lady Morte e il suo disperato desiderio di conquistarla lo renderà la principale minaccia cosmica del Marvel Universe.
La prima maxi saga che lo vede coinvolto è raccolta nel ciclo "La vita di Capitan Marvel". Thanos supportato da una flotta aliena raccolta ai quattro angoli della galassia entra in possesso del potentissimo Cubo cosmico e solo l'alleanza tra l'eroe Kree, i Vendicatori e il temibile Drax il Distruttore riusciranno a fermarlo.



Thanos ricompare come comprimario di una dei migliori cicli narrativi della Marvel in assoluto ovvero l'Adam Warlock scritto e disegnato da Starlin nel corso del quale vengono anche introdotte per la prima volta le Gemme dell'Infinito. L'intera saga, una cosmic opera incentrata sulla ricerca del senso dell'esistenza e orchestrata attorno a personaggi tanto potenti quanto tormentati è stata di recente raccolta nel volume Omnibus edito da Paninicomics.



Dopo un'apparizione nella GN La morte di Capitan Marvel Thanos torna con quello che potremmo definire il terzo capitolo della sua Trilogia dell'onnipotenza: nella miniserie The Thanos Quest enta nuovamente in possesso delle sei gemme dell'infinito e con esse conquista di fatto il controllo assoluto sulla realtà. Ne segue l'ennesimo conflitto con gli eroi marvel nella saga "Il guanto dell'Infinito" al termine della quale il Titano rinuncia sia alla Morte che alle sue ambizioni di potere.



Anche se in seguito il personaggio è stato ripreso sia dal suo creatore che da altri autori questi tre cicli narrativi rimangono insuperati sia per l'impatto spettacolare sia per la caratterizzazione psicologica del personaggio in eterno conflitto con se stesso e principale responsabile della propria caduta.

Nessun commento: